Proseguo il nostro viaggio attraverso il tempo, in compagnia del donatore del florilegio Dai nostri poeti viventi. Man mano che il volumetto viene sfogliato, facendo scivolare tra le dita le pagine un po' gualcite ma ancora profumate come alcune antiche carte di ottima qualità, si scopre, inatteso, un vero miracolo color pervinca, trasparente come ali di farfalla: un fiore disseccato. E' a metà del volume, in corrispondenza di una Poesia di Ada Negri, intitolata Largo!, composta da strofi saffiche. Forse un segnalibro? Forse deposto lì per caso? Credo di no: un singolo fiore messo a seccare tra le pagine di un libro è per lo più il ricordo di un momento romantico e caro. E' un fiore di campo.
Libere conversazioni con i nostri poeti e scrittori, considerazioni a margine di parole e immagini, ed avventure letterarie inedite
domenica 11 giugno 2023
Un libro e i suoi segreti
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